Un altro modo per comprare casa che forse non conosci: come funziona un affitto con riscatto
Nel mercato immobiliare i contratti di affitto continuano ad avere un ruolo importante nel settore, per questo, oggi ci concentreremo su un argomento che interessa moltissimi nostri lettori ossia: come funziona un affitto con riscatto. La platea di persone che è alla ricerca di una nuova casa da affittare o acquistare è molto ampia. Se stai valutando quale soluzione sia migliore tra un affitto o un mutuo per una nuova casa, attraverso questo articolo scoprirai che la scelta di affittare casa non va per forza a intaccare la possibilità di acquistarla.
Non è un caso se negli ultimi tempi si senta parlare spesso di questo argomento. Non sempre si dispone di una liquidità sufficiente ad acquistare casa e le diverse restrizioni bancarie spesso rendono difficile accedere a un mutuo. Se da tempo stai cercando di acquistare casa forse amici o parenti ti avranno chiesto: “Hai pensato a un affitto con riscatto?” Ma come funziona un affitto con riscatto?
Niente paura, attraverso questa semplice guida andremo ad analizzare come funziona un affitto con riscatto e come questa formula potrebbe essere davvero una buona alternativa per comprare casa.
Che cos’è un affitto con riscatto
Vogliamo subito fare chiarezza sull’argomento. L’affitto con riscatto è una tipologia di contratto che permette all’affittuario (conduttore), di affittare l’immobile e di esercitare un’opzione d’acquisto sullo stesso sulla base di un canone mensile stabilito in anticipo. Naturalmente ogni dettaglio legato a tempistiche e modalità verranno messe per iscritto durante la fase preliminare.
Per aiutare le famiglie e più in generale tutto il mercato finanziario è stata introdotta una norma (affitto con riscatto), che permette di utilizzare strumenti idonei per superare l’iniziale mancanza di liquidità che potrebbe costringerti a rimandare l’acquisto. In questo modo si ha subito la disponibilità dell’immobile pagando un canone mensile.
Come funziona un affitto con riscatto
Ora che ti è più chiaro cosa sia un affitto con riscatto andiamo a vedere come funziona un affitto con riscatto.
Abbiamo visto che la normativa ti permette di prendere in affitto un’immobile e di diventarne il proprietario dopo un periodo di tempo stabilito dal contratto. In pratica il proprietario ti concede la locazione consapevole che il tuo obiettivo finale è quello di acquistargli casa. Al termine del periodo di locazione in base alle clausole del contratto potrai procedere con l’effettiva compravendita dell’immobile.
Naturalmente nel calcolare il saldo per completare l’operazione, si dovrà prendere in considerazione tutte le mensilità versate precedentemente alla scadenza del contratto.
Il prezzo di vendita dell’immobile verrà stabilito in fase contrattuale e non potrà subire variazioni sulla base dell’andamento di mercato immobiliare al momento del riscatto.
Un altro aspetto da tener presente quando si parla di come funziona un affitto con riscatto è il canone mensile: il prezzo in genere sarà leggermente superiore ai canoni di affitto tradizionali (tra il 20% e il 30% in più).
Per renderti più chiaro questo concetto facciamo un esempio: una casa viene affittata a 550 euro. L’inquilino è interessato a un contratto d’affitto con riscatto. Si stabilisce un premio maggioritario del 20%, che si traduce in una spesa di 110 euro in più al mese. A distanza di 6 anni l’inquilino esercita l’opzione d’acquisto. La parte versata in eccesso ogni mese verrà a questo punto sottratta al prezzo di vendita dell’immobile. Nel nostro esempio tutto ciò si traduce con un anticipo pari a 7920 euro.
Un ultimo aspetto da tenere in considerazione quando si parla di come funziona un affitto con riscatto è la durata. La sua durata non può superare mai i dieci anni. Questo limite è stabilito dall’articolo 23 comma 3 del decreto legge 133 che puoi trovare presente sulla Gazzetta Ufficiale del 12 settembre 2014.
Modalità di affitto con riscatto
Esistono tre differenti modalità di affitto con riscatto e in base alle specifiche necessità che hanno entrambi le parti si potrà scegliere tra:
Contratto di locazione con preliminare di vendita
Tra le tre modalità è la più utilizzata, si tratta di una formula che stabilisce la perdita delle somme versate negli anni dal locatore, se al termine del contratto dovesse decidere di non effettuare il saldo per completare la compravendita. Nel caso in cui le parti stabiliscono di comune accordo di far decadere l’accordo, l’affittuario potrebbe continuare a pagare l’affitto trasformandosi così in un inquilino convenzionale.
Contratto di affitto con riscatto con opzione di futuro acquisto
Come funziona un affitto con riscatto in questo caso? Le due parti interessate stabiliscono una data limite oltre la quale il potenziale acquirente dovrà comunicare se desidera concludere l’accordo con il saldo e riscattare la casa o non farlo e continuare a versare l’affitto.
Acquisto con riscatto e riserva di proprietà
In questo caso il contratto è più simile alla tradizionale compravendita immobiliare. Consiste in un contratto che stabilisce la possibilità da parte del venditore di posticipare il trasferimento dell’immobile al momento in cui viene saldato l’intero importo di vendita.
I vantaggi
Se sei arrivato a leggere fino a questo punto forse ti starai chiedendo:“come mai non ho ancora contattato il mio consulente immobiliare di fiducia?” Dedicaci ancora qualche minuto, prima di concludere vorremmo parlarti dei vantaggi dell’affitto con riscatto.
Il vantaggio più rilevante se sei il potenziale acquirente è il fatto di poter abitare da subito la casa. Avrai di conseguenza la facoltà di scegliere liberamente se diventare il nuovo proprietario o no. Le dinamiche della vita cambiano e quindi anche le esigenze abitative. Se opti per un affitto con riscatto sarai meno vincolato rispetto a una casa di proprietà.
Non paghi le tasse sull’immobile fino al momento del riscatto. La cifra da versare a fine contratto sarà più bassa grazie al fatto che le somme versate mensilmente ne hanno abbassato di molto l’importo finale.
Ma anche se sei proprietario dell’immobile puoi godere di numerosi vantaggi dall’affitto con riscatto a partire dal canone d’affitto mensile più alto, la casa continuerà a rimanere di tua proprietà fino alla scadenza del contratto e inoltre, un affitto con riscatto è una buona tutela dalle variazioni di mercato in quanto come dicevamo prima la cifra concordata nel contratto non potrà essere modificata.
Come vedi ci sono molti vantaggi da ambo le parti e per questo come ultimo consiglio, prima di concludere l’articolo su come funziona un affitto con riscatto, vogliamo indicarti il percorso migliore da seguire.
Affitto con riscatto a chi rivolgersi
Abbiamo visto cos’è l’affitto con riscatto, come funziona un affitto con riscatto e quali sono i vantaggi. È chiaro che trattandosi di una pratica immobiliare complessa, agire in autonomia potrebbe non essere una buona idea. Rivolgendoti a un consulente immobiliare avrai la possibilità di essere guidato e tutelato al meglio durante tutta la fase di contrattazione. Inoltre, rivolgendoti a un agenzia immobiliare potrai usufruire di tutti i vantaggi a essa collegati: un gruppo di consulenti preparati e professionali, un ricco portfolio di annunci immobiliari e un’assistenza per tutte le pratiche burocratiche del caso. Se stai cercando un agenzia, affidati al gruppo CasaTua Servizi Immobiliari, esperti di tutto il settore immobiliare. Attivi principalmente nel centro Italia, sapranno seguirti e consigliarti la soluzione migliore per te e tutta la tua famiglia e chiarire ogni dubbio su come funziona un affitto con riscatto. Visita il sito ufficiale o recati presso una delle sedi dell’agenzia.